Amministratore di Sostegno – Modello Domanda Tribunale di Firenze
Di seguito il modello, predisposto dal Tribunale di Firenze, di istanza per richiedere l’amministratore di sostegno.
La nota di iscrizione a ruolo è disponibile a questo link: nota iscrizione amministrazione di sostegno.
AL GIUDICE TUTELARE
del TRIBUNALE di
FIRENZE
Il/la sottoscritto/a…………………………………………………………………………….
nato/a…………………………………………………………….il…………………………….
residente a………………………………………………..via………………………………..
di……………………………………………………………………………….. (1)
CHIEDE
La nomina di un amministratore di sostegno ai sensi della legge n. 6/2004
a favore di…………………………………………….nato a……………………………….il
……………………………residente / domiciliato a……………………………………..via
……………………………………..affetto da ………………………………………………….
Indica come amministratore di sostegno:
il/la signor/a………………………………………………nato a………………………………
il……………………residente a……………………………..via………………………………
inoltre indica i nomi e gli indirizzi dei parenti stretti (genitori, fratelli, figli e
coniugi) a lui noti come segue:
1..………………………………………………………………………………………………….
2.…………………………………………………………………………………………………..
3…………………………………………………………………………………………………….
Il sottoscritto si impegna a informare i parenti del beneficiario dell’udienza fissata
dal Giudice Tutelare, documentando nel corso dell’udienza stessa di averli informati (4).
A sostegno della presente richiesta il ricorrente, sulla base dell’esperienza di vita
quotidiana e delle relazioni sociali, sanitarie psicologiche ed educative, indica l’attività
che (eventualmente) il beneficiario può compiere e le sue principali necessità come segue:
-
Il beneficiario è in grado di compiere in modo autonomo le seguenti attività
(5):
…………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………
-
Il beneficiario è in grado di compiere solo con l’assistenza di un Amministratore
di Sostegno le seguenti attività (5):
……………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………….
-
Le azioni che il beneficiario non è in grado di compiere sono le seguenti (5):
……………………………………………………………………………………………………..
…………………………………………………………………………………………………….
…………………………………………………………………………………………………….
Le principali spese e i principali bisogni del beneficiario sono i seguenti (6):
…………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………
A corredo dell’istanza il ricorrente produce:
▫ certificato di nascita del beneficiario,
▫ (certificato che attesti l’impossibilità del beneficiario di raggiungere il Tribunale) (2)
▫ documentazione sulle condizioni di vita personale (sanitarie, sociali, psicologiche ed
educative) del beneficiario,
▫ documentazione relativa alla sua situazione patrimoniale (3),
▫ documenti attestanti l’eventuale opposizione al procedimento da parte di parenti stretti.
……………………li……………………
……………………………………………………
Note:
-
Soggetti legittimati: lo stesso beneficiario; il coniuge o il convivente; i parenti entro il IV grado; gli affini entro il II grado;
i responsabili dei servizi socio/sanitari che assistono l’incapace; il Tutore e il Curatore (in tale ultimo caso l’istanza è presentata
congiuntamente al ricorso di revoca dell’interdizione e/o dell’inabilitazione)
-
Audizione del beneficiario al suo domicilio: nel caso di intrasportabilità il Giudice Tutelare effettuerà l’esame nella dimora del
beneficiario.
-
Situazione patrimoniale: assegno o pensione di invalidità, di reversibilità, di accompagnamento; stipendi; rendite immobiliari
e/o da investimenti; titoli; conti correnti; immobili ecc…
-
Modalità di comunicazione ai parenti del ricorso: ricevuta di ritorno di raccomandata o dichiarazione scritta e firmata.
-
Esempi di attività: gestire l’ordinaria amministrazione – fare testamento – dare consenso informato per cure – stipulare contratti –
gestire rapporti in ambito lavorativo coi superiori e con l’azienda – riscuotere personalmente la pensione – fare acquisti
personali entro un limite di €…… settimanali o mensili – effettuare operazioni bancarie/postali bancomat entro un limite di €……….
-
Spese e bisogni: spese o eventuali concorsi alla spesa per la frequenza di centri e comunità – trasporto – cure sanitarie o riabilitative
(occhiali, dentista) – spese per il vestiario – vacanze – tempo libero.